Malaman design

Spazio offerto da
JLB Books s.a.s.

 

- Articolo -

UNA COSCIENZA STORICA IMPEGNATA
NELLA RICERCA DELLA VERITÀ

L’improvvisa ed inaspettata scomparsa del maestro Luciano Brunet lascia un vuoto incolmabile anche all’interno “Centro Studi Storici”, al quale viene a mancare non solo il presidente ma soprattutto una preziosa ed insostituibile guida nell’opera di ricerca e valorizzazione della cultura e della storia locali. Una ricerca rigorosa ed instancabile portata avanti in questi anni di lavoro comune con la precisa volontà di far conoscere a tutti, ma soprattutto ai più giovani, la cultura primierotta attraverso periodici dibattiti e conferenze. Un’esigenza ancor più pressante in questa epoca di globalizzazione in cui forte è il rischio di omologazione fra le diverse culture e quindi di perdita di quelle radici che alimentano ogni tradizione, cultura, costume; delle radici che molte volte sono state volontariamente recise o dimenticate ma che è dovere di ogni ricercatore recuperare e riproporre con obiettività. È con questo spirito che viene intrapresa anche la grande ricerca sui caduti della prima guerra mondiale portata avanti direttamente sul territorio galiziano sotto la guida del maestro Luciano, una ricerca che ha saputo dare dignità storica a delle persone completamente dimenticate da più di settant’anni da qualsiasi storia ufficiale. I ripetuti viaggi in Galizia ed i preziosi rapporti instaurati con numerosi studiosi di Polonia, Germania ed Austria hanno permesso di creare una documentazione sui caduti di guerra a disposizione non solo della gente primierotta ma dell’intera realtà trentina. La pubblicazione dei due volumi “Cimiteri austroungarici in provincia di Trento” e “Cimiteri della I Guerra mondiale in Galizia”, nonché l’organizzazione di incontri e conferenze hanno fatto conoscere ed apprezzare sia in ambito locate che non, i frutti di questa ricerca, riconoscendone l’importanza non solo documentaria ma anche di stimolo al recupero di altri tasselli dimenticati della nostra storia. Inoltre, proprio per l’impegno mostrato nella ricerca dei caduti, la Croce Nera Austriaca aveva insignito Luciano Brunet di un’onorificenza e lo aveva nominato suo rappresentante per l’intero territorio trentino. Con la scomparsa dei maestro Brunet ci viene mancare uno dei più illustri conoscitori della realtà locale ed un amico per tutti noi ai quali resta l’impegno di proseguire all’interno del “Centro Studi Storici” nel solco da lui tracciato.

a cura del Centro Studi Storici di Primiero
Vd. “Voci di Primiero” nr. 5 - maggio 1999 pag. 5