EDICOLA
La storia attraverso i giornali dell’epoca
Il Risveglio Austriaco fu un giornale edito a Trento in via Maffei 8. Era scritto in lingua italiana ed è rimasto l’ultimo giornale trentino a pubblicare durante la fase più cruenta della guerra.
Riproponiamo alcune prime pagine originali dell’epoca.
La riconquista austriaca del Primiero
In data 7 novembre 1917 viene descritta la riconquista austriaca del Primiero, aggiungendo commenti di politica estera dell’ex alleato italiano ora nemico, definito continuamente “fedifrago”.
La fine de “il Risveglio”
Il giorno prima dell’entrata delle truppe italiane a Trento, il “Risveglio austriaco” sabato 2 novembre 1918 (anno VI, n. 1688) pubblica il suo ultimo numero. Si parla anche dell’indipendenza ungherese.
Nel periodo a cavallo delle due guerre, vale a dire nel passaggio dagli Asburgo alla Repubblica italiana passando dai Savoia e il Fascismo, venivano pubblicati nel vecchio Tirolo del Sud tre quotidiani: Il nuovo Trentino, giornale cattolico a lungo diretto da Alcide Degasperi, Il Brennero, foglio fascista, e La Libertà.
Quest’ultimo, di ispirazione del Partito Liberale, nacque nel 1917 e negli anni precedenti alla Grande Guerra era edito a Milano da un comitato di fuoriusciti trentini. Dal 1919 le redazione e la stampa fu portata a Trento dove continuò la pubblicazione fino al 1925.
Dalla versione del “Trentino liberato” sono tratti gli articoli che seguono.
Ritrovo patriottico in casa Welsperg
Laddove si svolgevano feste “austriacanti” i Bersaglieri ora organizzano feste tricolori nell’ex dimora dei Conti.
I prigionieri di Isernia ringraziano
Con l’aiuto dei diplomatici finisce per tanti trentini l’incubo del campo di concentramento. Misure per riabilitare feriti e mutilati.
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