Partenza Fiera di Primiero (Stazione autocorriere) ore 06,30 - da Mezzano (Bar Stella) ore 06,35 - da Imèr (Bar Obber) ore 06,40 e partenza per Innsbruck. Lungo il percorso verrà effettuata una sosta per un momento conviviale con la merenda de “I RECUPERANTI”. Verso le 10,30 arrivo ad Innsbruck e visita alla Chiesa dov’è conservata la tomba di Andreas Hofer.
Tempo libero per una prima visita libera del centro storico. Ore 13,00 pranzo in ristorante tipico. Ore 14,30 tempo a disposizione per la visita del mercatino di Natale in centro città. Ore 18,00 partenza per il rientro a Fiera di Primiero con sosta durante il percorso ed arrivo previsto in serata.
Per maggiori informazioni, scarica il volantino qui a destra.
Benvenuti al Museo
Questo è il messaggio di benvenuto che il Museo di Innsbruck accoglie il visitatore, in tre lingue.
Grüß Gott! Bon dì! Benvenuti!
Das Tiroler Volkskunstmuseum beherbergt die größte und bedeutendste Sammlung von Tiroler Kulturgut. Es gewährt einen Einblick in das vielfältige kunsthandwerkliche Schaffen des „Landes im Gebirge“, in seine Eigenheiten und Eigentümlichkeiten. Dal Land, nördlich und südlich des Alpenhauptkammes an wichtigen Verkehrswegen gelegen, hat Brückenfunktion. Einflüsse aus Nord und Süd prägen das Land, das von Kufstein bis zur Berner Klause nördlich von Verona reicht. Es ist das Gebiet der heutigen Europaregion Tirol, dazu kommen noch die ladinischen Gebiete Ampezzo und Buchenstein/Fodom, die Teil des historischen Tirols waren und heute zur Provinz Belluno gehören.
Il Museo dell’Arte popolare di Innsbruck conserva la più grande e importante collezione di manufatti della cultura materiale tirolese. Essi testimoniano la versatilità di una produzione artistico-artigianale di altissimo livello in cui si esprimono il carattere e le peculiarità di questa terra fra i monti. Esteso a nord e a sud dal crinale alpino principale il Tirolo, attraversato da importanti vie di traffico, ha sempre avuto funzione di ponte; in questo territorio che in origine spaziava da Kufstein ai confini con la Germania fino alla Chiusa di Verona gli influssi della cultura d’oltralpe e di quella latina hanno lasciato una forte impronta. Il territorio in cui fiorì questa ricchissima produzione etnografica corrisponde attualmente all’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino ma comprende anche le vallate ladine di Ampezzo e Arabba/Livinallongo, un tempo parte del Tirolo storico e oggi rientranti nella Provincia di Belluno.
The Tyrolean Museum of Popular Art houses the biggest and most significant cultural heritage collection in the Tyrol. It offers an insight into the diversity of the arts and crafts in the “Land in the Mountains” with their many typical and often unique features. The region straddles the main Alpine chain at a point where there are primary lines of communication between the north and the south and as such has always had a linking function between the two. Northern and southern influences have combined to shape a region that extends from Kufstein in Austria to Chiusa di Verona in Italy. It corresponds to today’s European Region of the Tyrol plus the Ladin areas of Ampezzo and Buchenstein/Fodom, which were historically part of the Tyrol and now belong to the Italian province of Belluno.
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