da Il Gazzettino del 18 marzo 2006
CESIOMAGGIORE. Perché non invitare il principe Otto d’Asburgo ad inaugurare piazza Mercato?
La proposta è arrivata ai piani alti del municipio di Cesiomaggiore da un semplice cittadino nei giorni scorsi, Dario Zanolla ha infatti invitato l’amministrazione cesiolina ad approfittare della venuta a fine luglio del prince Otto d’Asburgo a Feltre, per coinvolgerlo in una visita a Cesiomaggiore, paese natale della balia che lo accudì per alcuni anni. Per ora il sindaco Gianni De Bastiani non si esprime.
«Mi rinnovo di parlarne con uno dei promotori della visita di Otto d’Asburgo a Feltre, Mario Gris - dice il primo cittadino - è vero, si potrebbe pensare a una visita a Cesio, ma adesso è troppo presto per dirlo».
In un’ipotetica venuta a Cesiomaggiore il principe austriaco potrebbe visitare la casa della balia Giuliana Budel, che prestò servizio alla Corte d’Asburgo: l’abitazione è tutt’ora in piedi e si trova nella frazione di Marsiai.
Inoltre l’ospite austriaco potrebbe visitare anche il museo della bicicletta di Sergio Sanvido, per poi concludere la propria visita in piazza Mercato, che, in presenza del principe, potrebbe essere finalmente inaugurata.
Insomma, secondo Zanolla quest’occasione dovrebbe essere presa al volo dall’amministrazione di Cesiomaggiore, e non è detto che la cosa non si faccia. In fondo Cesiomaggiore, all’interno del museo etnografico di Seravella, ha ospitato in passato una prestigiosa mostra sulle balie, e diversi sono stati i personaggi storici ad aver avuto come balia una cesiolina.
Tra questi appunto Otto d’Asburgo, che venne già quest’autunno a Cortina, e già allora, attraverso Mario Gris il Comune di Cesiomaggiore fece avere allo speciale turista il libro che racconta la storia del proprio Comune, mentre Dario Zanolla, da privato cittadino, volle stringere di persona la mano all’ormai novantenne discendente del re.
A.D.
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