dal Corriere delle Alpi del 11 luglio 2006, pag. 25
FELTRE. Feltre, Cesiomaggiore. Pedavena e Vas: prende corpo il programma ufficiale della visita dell’arciduca Georg d’Asburgo del 29 e 30 luglio nel Feltrino. Una visita fortemente voluta e coordinata dal centro studi Beato Carlo I allo scopo di riallacciare i forti legami della casa imperiale con il Feltrino. E sia le amministrazioni coinvolte, sia il Museo del Piave stanno dando la massima disponibilità per mettere in piedi una due giorni all’altezza del rango dell’ospite.
Cesiomaggiore. È stato costituito un gruppo dì lavoro che fa campo al sindaco di Cesiomaggiore, Gianni De Bastiani, che si ritroverà domani per definire nel dettaglio la presenza dell’arciduca domenica mattina: «Vogliamo che per il paese», dice il primo cittadino, «sia una bell’occasione promozionale, anche in chiave futura. La visita comincerà dalla frazione di Marsiai, dove c’è la casa dove visse Giuliana Budel, balia di Otto d’Asburgo (padre di Georg), che fu messa sotto protezione personale dell’imperatore. Quindi ci sarà la tappa al Museo di Seravella dove l’arciduca potrà vedere personalmente la documentazione sulle balie, compresa Giuliana Budel. Infine appuntamento in piazza dove ci sarà il cerimoniale ufficiale».
Feltre. Dopo Cesio è previsto l’arrivo a Feltre. Primo appuntamento al cimitero dove sono sepolti 3.550 militari austroungarici. Sarà la prima volta in cui un rappresentante degli Asburgo rende onore ai morti della Grande Guerra. Alle 11 ci si sposterà in piazza Maggiore per l’inaugurazione dell’iscrizione Karlplatz, restaurata recentemente a cura del centro studi. Successivamente è prevista la visita di Palazzo Guarnieri dove più volte soggiornò l’imperatore beato Carlo I.
Pedavena. Il pranzo con l’arciduca, aperto a tutti, è fissato alle 13 in Birreria, dove alle 15.30 lo stesso Georg d’Asburgo scoprirà una targa commemorativa dell’evento. Una sfilata di Schützen e il concerto nel parco della banda di Fiera di Primiero andrà a completare la tappa pedavenese.
Vas. Momento conclusivo della visita di Georg d’Asburgo sarà la visita al Museo del Piave dove sarà inaugurata una nuova ala espositiva. L’occasione servirà per donare all’arciduca la prima copia del «Memorandum per Lethbridge», redatto da Carlo I, ultimo imperatore della casa. Anche a Vas è previsto lo scoprimento di una targa celebrativa dell’evento.
(r.c.)
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