Angelo Michele Negrelli
“Memorie”
Il 28 dicembre 2010 alle 20.30 presso la Sala Pompieri a Mis (Primiero, TN) si terrà la serata di presentazione delle Memorie di Angelo Michele Negrelli con letture di brani e vin brulé.
Nel corso della serata di presentazione verranno recitati da Angelo Longo dei brani riferiti a fatti ed avvenimenti svoltisi a Sagron Mis tra Sette e Ottocento, tratti dal vivace e animato racconto del Negrelli, padre di Luigi, genio del Canale di Suez, e 
di Giuseppina, l’insorgente eroina delle rivolte anti-francesi.
Si segnala anche che il libro è finalmente in tutte le edicole-librerie di Imer, Mezzano, Fiera, Tonadico e Siror.
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(da primiero.tn.it) - Le Memorie di Angelo Michele Negrelli che servono alla Storia della sua vita, ed in parte a quella de’ suoi tempi, scritte da lui medesimo, con difficoltà per l’abbreviata sua vista, negli ultimi anni del suo vivere, divise in 14 Capitoli saranno disponibili in libreria dal prossimo primo ottobre.
Il volume, a cura di Ugo Pistoia, con prefazione di Gigi Corazzol è edito da Agorà Libreria Editrice e sarà distribuito in tutto il Triveneto. A richiesta, sul territorio nazionale. Corredate di un utile glossario e di un ricco indice dei nomi e dei luoghi, le oltre mille pagine di racconto permetteranno al lettore di “ficcare il naso in vite, vicende, circostanze, luoghi” a cavallo tra Settecento e Ottocento, restituendo uno spaccato della vita nella valle di Primiero e non solo.
Angelo Michele nasce nel 1764 a Pieve di Primiero, figlio di un commerciante di legname di Valstagna (Canale di Brenta), Nicolò fu Valentino Negrelli e di Anna Ceccato vedova Romagna, che a Pieve gestisce un osteria. Padre del famoso Luigi, ingegnere del Canale di Suez, muore a Fiera nel 1851. Scrive e in parte detta le sue Memorie a più di ottant’anni, intrecciando con ricchezza di particolari vicende personali e di interesse locale con i grandi eventi e personaggi che caratterizzano un periodo della storia d’Europa non certo privo di rilievo.
Dalla Rivoluzione francese all’avanzata napoleonica, dai governi provvisori alla Restaurazione, al ’48: la grande storia s’intrufola nella trama di un racconto che permette di osservare da vicino non solo la vita di un personaggio carismatico come Angelo Michele, ma luoghi e territori a cavallo tra mondo tedesco e italiano, tra Tirolo e Venezia, tra montagna e pianura.
Mondi che nonostante le difficoltà dei collegamenti sono costantemente in contatto attraverso una fitta rete di relazioni. Nelle pagine del libro, il commercio di legname, la locanda, i viaggi, la vita politica e amministrativa, gli affetti familiari, microtoponimi locali e città come Feltre, Trento, Bolzano, Treviso, Venezia, Mantova... costituiscono l’ambientazione di una narrazione animata e vivace, che cattura il lettore e offre l’occasione di leggere la storia da un punto di vista diverso.
“Ogni libro ben scritto che racconta, trasuda vita è anche un libro di storia” (dalla prefazione).
Preziosa fonte, piacevole racconto, modo differente di ascoltare la storia di luoghi e personaggi studiati forse un po’ distrattamente a scuola: siamo certi che ognuno di noi saprà incuriosirsi e appassionarsi al racconto di Angelo Michele.
Prefazione del libro “Angelo Negrelli Memorie”
Angelo Michele Negrelli notifica l’attestato di Fedeltà del Primiero
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